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La più recente collocazione de La Tana in zona Kaberlaba, vi permette di uscire dal centro di Asiago e di dominare tutta la vallata con uno sguardo panoramico impagabile. Troverete un ambiente moderno, di recente ristrutturazione, raffinato, pur conservando quel calore ligneo delle baite di montagna. La proposta dello Chef Alessandro Dal Degan e del Maitre Enrico Maglio cresce con l'ideazione di L'Osteria de la Tana, che questa Guida vuole consigliarvi. Si affianca limitatamente nell'arco dell'anno il menù degustativo gourmet, che proprio per questo non è ordinabile con le nostre esclusive promozioni, ma che merita comunque di essere provato in una successiva visita. Sono disponibili circa 25 coperti all'interno e 35 nella terrazza estiva, con una nota di merito per la bellissima cantina.
La carta proposta in Osteria de la Tana è quanto di meglio possa offrire l'Altopiano di Asiago in termini di ingredienti, pur ricercando il Km 0, la selezione si amplia per arricchirsi su base stagionale. Col come di Gesmàkh appare la nuova linea di prodotti di gastronomia e pasticceria de La Tana, perciò vi consigliamo di iniziare proprio da quell'antipasto, per provare i prodotti artigianali realizzati nelle cucine del locale. Al tagliere di formaggi DOP dell'Altopiano seguono i primi fatti in casa, come i ravioli ripieni di ricotto ed erbette, con burro di montagna e Asiago stravecchio. La tradizione viene rivisitata nella trippa al pomodoro, mantecata con il formaggio Asiago, oppure nel baccalà alla vicentina con polenta. Atre specialità che hanno sempre contraddistinto La Tana, come la tartare di manzo con uovo croccante, funghi e fonduta al tartufo.
Difficile è consigliarvi piatti in particolare, siate piuttosto curiosi nell'ascoltare i consigli di Enrico, che negli anni abbiamo anche premiato nel servizio e come sommelier, perciò fatevi abbinare i vini dalla fornitissima cantina che conta oltre 800 etichette e 200 distillati. Solo un'ultima raccomandazione, merita davvero la rivisitata "mosa" di polenta integrale cotta in latte dolce e miele, assaggiatela come dessert.
- L'antipasto rosso di Gesmàkh con tonno all'extravergine e verdure in agrodolce
- Tagliatelle fatte in casa ai porcini e gnocchi di patate con fonduta di Asiago
- Trancio di carrè di cervo sull'osso, panato alle erbe aromatiche e cotto al burro
- La mosa-latte dolce con polenta integrale o la torta rustica di mele
Riccardo consiglia
PROMO NON VALIDE
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