In apparenza semplice, questo luogo vi sorprenderà per l'eccellenza della cucina e il calore dei fratelli Claudio e Ruggero Mombelli. Con raffinatezza essi riescono a dar memoria all'antica bottega di alimentari del quartiere, che fin dal 1954 è stata dei loro genitori. Pochi tavoli per sentirsi accolti come amici, tra le numerose affettatrici Berkel restaurate, che insieme al grande bancone vetrina, concedono referenza a tutti i prodotti esposti (che si posssono anche acquistare).
La carta segue scrupolosamente ciò che di meglio offre il mercato ed i prodotti di stagione, oltre alla grande selezione di formaggi, salumi e dolci. La cucina de La Bottega di Vittorio quotidianamente porta in tavola la cultura gastronomica, quella più concreta, dove la materia prima superiore deve emergere. Ne sono esempio i piatti più tradizionali come la pasta e fagioli, la trippa, i risotti, il guancialino brasato e purè, ecc... fino alle preparazioni più moderne a base di pesce. Concedetevi un antipasto di salumi artigianali, perchè nella loro semplicità, vi daranno grande soddisfazione; oppure una fritturina di baccalà o un toast di acciuga... il denominatore comune è la qualità! Gli gnocchi si sciolgono in bocca, come quelli con crema di porro e zafferano.
Un occhio di riguardo alla carta dei dessert e a quella dei vini, la prima vi farà tornare bambini, come l'immancabile gelato al pistacchio o la millefoglie alle creme. Dalla cantina invece arrivano proposte per tutte le tasche, dalle cantine del territorio alle etichette più importanti. Concedetevi un distillato per concludere oppure il vero sorbetto della casa secondo la stagione.
Riccardo consiglia
- Selezione di salumi artigianali o fritturina di scorfano con lattuga e lavanda
- Risotto al radicchio, Amarone e balsamico o Tajarin con anatra all'arancia e levistico
- Faraona con alkermes e noci o Valdostana al forno
- Tortino di mandorla e cuore di pesca o gelato di pistacchio di Bronte
PROMO NON VALIDE
San Valentino, Festività
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