Si dice che Treschè Conca sull’Altopiano dei Sette Comuni sia il più bel posto dove poter contemplare le stelle… Non vi resta che scoprirlo, a cominciare dalla cucina della Stella Alpina che ci ha positivamente colpiti per accoglienza e passione.
Lo chef Giorgio Mosele con la moglie Glorianna Menegon conducono da molti anni questa locanda di famiglia, completamente rinnovata negli anni. Qui si cerca di produrre internamente ogni cosa e quanto più possibile usare ingredienti dell’Altopiano, fino al menù degustazione a base di formaggi (da preordinare in fase di prenotazione con qualche giorno di anticipo per i prodotti di malga). La sala condotta da Glorianna con la figlia Marianna ha il sapore ligneo degli ambienti di montagna, caldi e accoglienti. Nella bella stagione è possibile mangiare anche all’esterno con la vista della montagna.
Le ricette sono sempre rivisitate con attenzione alla stagionalità dei prodotti, partendo dal valore delle tradizioni, la semplicità degli ingredienti dell’Altopiano, come le erbette spontanee e i funghi, oltre al formaggio Asiago DOP, ecc … Provate “qualcosa di meraviglioso” ovvero il carpaccio di capriolo secco salato abbinato allo zola ubriaco, perché affinato con le vinacce e servito con pere scottate e pan caldo. Fatti in casa gli gnocchi al pesto di cetriolo, con menta, anacardi, aneto e gocce di olio infuso al mandarino. Nota di merito per i risotti, sempre presenti secondo la stagione, come anche la farcia dei tortelli del giorno. Tra le carni l’immancabile goulash di asinella con patate oppure il filetto di toro ai tre pepi e la lombatella con purè. Selezionate preparazioni di pesce come il baccalà alla vicentina della tradizione.
La carta vini è nutrita, in special modo con vini del territorio, ma non mancano proposte dal Belpaese, potete chiedere a Marianna un consiglio. Per concludere in dolcezza c’è “al dolce non si dice mai di no” con le proposte del giorno, oppure una selezione di formaggi che contengono l’essenza dei prati, pascoli, fiori e dei luoghi di affinamento.
Riccardo consiglia
- Tartare di Sashi con spaghetti di carote al pino mugo e crumble di pane alla cipolla
- La mondina in Veneto, ovvero risotto con Asiago e porcini freschi autunnali
- “Ghevol… Fegato” o la tagliata di camoscio con la composta di cipolle rosse e pere
- Costate di diversa provenienza e razza oppure la degustazione di formaggi con miele
PROMO NON VALIDE
Festività e San Valentino
COPERTI
Interni: 55 / Esterni: 40