Un ristorante hotel che nella zona è sinonimo di qualità e tradizione, fin dal 1916,da cinque generazioni è tra i meritevoli per aver superato il centenario. Due fratelli sono oggi al timone della Nave, in cucina Filippo e in Hotel Ivan Corradin.
L’ambiente è classico e accogliente, con un buon tovagliato e la veneziana originale a pavimento. Una seconda sala più ampia è riservata ai banchetti e ai pranzi di lavoro.
Scorrendo la carta si avverte subito la stagionalità dei prodotti abbinati ai piatti e le ricette della tradizione qui vengono rivisitate con attenzione alle lunghe cotture, come la lepre in umido, il baccalà alla veneta e la centenaria trippa della “Pasella”. Il ristorante aderisce ai Cuochi dell’Alleanza Slow Food che si impegnano a valorizzare i prodotti salvati dei Presidi e le piccole produzioni locali che salvaguardino la biodiversità, come il riso di Grumolo delle Abbadesse e il formaggio Monte Veronese DOP di malga. Vi consigliamo di iniziare dalle frittelle di baccalà su fonduta di Asiago DOP con cipolle in agrodolce, oppure il simpatico “pollo da passeggio” con maionese alle verdure. Nota di merito per la pasta fatta in casa, dalle tagliatelle con sugo di faraona e radicchio autunnale, ai tortelli verdi con bresaola e balsamico. Tagli selezionati per la griglia, come la costata di Scottona, poi alcuni piatti di pesce come il filetto di branzino e il polipo alla piastra su crema di patate. Solo la domenica il tradizionale bollito misto con la pearà. Grande attenzione per i lievitati, con delle selezionate pizze gourmet la sera, guarnite dopo la cottura con materia prima eccellente. Per concedersi un po’ di dolcezza vi consigliamo l’originale zuppa inglese.
La carta vini privilegia il territorio e la regione con una selezione anche di vini naturali.
Festività, San Valentino. Interni: 40 / Esterni: 0Riccardo consiglia
PROMO NON VALIDE
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