Un luogo in cui sembra che il tempo voli tanto si sta bene, dai tavoli all’aperto sotto al pergolato, alla sala interna calda e accogliente. Travi lignee e muri in pietra, una cantina che si può visitare per scegliere una buona bottiglia, il giusto spazio tra i tavoli. Ecco una trattoria tradizionale tra i Colli Euganei con cucina stagionale capitanata da Tiziano detto appunto "Sgussa" e i figli Emmy, Genny e Nicky.
La famiglia Carmignato segue il locale da molti anni. Mentre Emmy gestisce la cucina, Genny si occupa del rapporto con i fornitori e il servizio in sala. Nota di merito per la fattoria Pedavenda gestita da Nicky, dedita all’allevamento di capre, alla produzione di formaggi e yogurt oltre alla coltivazione di verdure. Tutto ciò garantisce alla cucina l’utilizzo di una serie di prodotti a km 0.
Vi consigliamo di iniziare il pasto con il tagliere di formaggi di capra da loro prodotti. Ricordiamo che la pasta è fatta in casa, come i ravioloni di rapa rossa e ricotta di capra, oppure le tagliatelle al ragù di capretto e mentuccia. Da provare anche gli gnocchi di ricotta “a modo nostro” con zucca, timo e fonduta, oppure i bigoli mori di Sgussa. Rinomate le carni alla brace, dalla tagliata alla fiorentina, oppure il capretto al forno o lo spezzatino di musso. Per concludere in bellezza la carta dei dolci tradizionali è nutrita, dal tiramisù al salame al cioccolato con gelato al pistacchio
La carta dei vini offre una buona scelta con etichette selezionate del territorio e non solo, spazia in tutto il Belpaese e Genny ci tiene particolarmente, chiedete pure un consiglio anche per procedere a bicchiere.
Riccardo consiglia
- Tagliere della selezione dei formaggi di capra
- Bigoli mori di Sgussa al vino Carmenere o gli gnocchi accompagnati dal sugo di stagione
- Capretto al forno della Fattoria Pedevenda o i tagli per la griglia fino alla fiorentina
- Mousse di capra, castagne, spuma di mandorle e caramello salato
PROMO NON VALIDE
Festività, San Valentino
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Interni: 40 / Esterni: 30