Locale dallo storico nome "baracca", diventato un raffinato ambiente oggi con più sale per banchetti ed una saletta per il menù gourmet alla carta del ristorante. Nella bella stagione è ampia la parte estiva all'aperto nel prato e nella veranda attrezzata.
La cucina è condotta dallo chef Enrico Valente per piatti della cucina veneta e reinterpretazioni di stagione, tagli scelti di carne e anche pesce, fino alle verdure dell'orto di casa. Le forti radici venete, tipiche della Valle Agredo, antico nome del territorio Camposampierese che comprende la zona, li portano ancora a presentare grandi classici come la sopa coada, la faraona con la "peverada", il risotto di fegatini, o alla "sbirraglia", i minestroni di verdure e funghi, la tradizione della trippa e dell’ossada invernale dopo aver fatto il maiale. Anche la cucina di mare riveste sempre la curiosità e l'attenzione dei clienti, ecco quindi rivisitazioni estive con nuove tendenze gastronomiche, realizzate a partire da prodotti di eccellenza selezionati accuratamente dai migliori fornitori, come l'astice blu direttamente dal nostro mare e le moeche fritte nel periodo della muta.
I dolci fatti in casa sono firmati da Ilarj Bellotto, perciò assaggiate almeno la sfogliatina con crema chantilly e piccola frutta o fatevi tentare dalla carta. Il servizio del vino è seguito dai sommelier Fabio Pagliarin e dal patron Rinaldo Casarin, con etichette selezionate sia dal Belpaese che dalla Francia: fatevi consigliare anche a bicchiere per abbinare al meglio con i vostri piatti.
Riccardo consiglia
- Antipasto di mare con spiedino di gamberi, capasanta e schie con la polenta
- Trippa veneta e "sopa coada", moeche o risotto di fegatini e alla "sbirraglia"
- Astice blu e la faraona con la "peverada" o guancia al vino rosso con purè
- Crostata al radicchio e mandorle o mousse al cioccolato bianco e frutti rossi
PROMO NON VALIDE
Festività, San Valentino
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Interni: 60 / Esterni: 60