Un progetto controcorrente e rivoluzionario, che speriamo attragga sempre più persone in questa ricerca di naturalezza, bontà e agricoltura sostenibile. Preferiscono definirsi Ortodidattico anziché ristorante, perché il progetto gastronomico è solo una parte, quella di accoglienza e trasformazione, di una piccola parte delle verdure, erbe aromatiche e frutti, che vengono coltivati. Quest’orto che conta diversi ettari, nasce da una ricerca di biodiversità e rispetto del terreno, perché se la terra è sana e gestita senza concimi chimici, quello che vi crescerà sarà più buono. Chiedete informazioni al patron Renato Maggiolo e prendetevi tempo per visitare l’orto prima della vostra prenotazione, arrivate anche prima se volete raccogliere da soli le verdure che poi potrete pesare e portarvi a casa dallo spaccio autogestito. Dopo tanto lavoro vi consigliamo di iniziare da un aperitivo realizzato con le erbe aromatiche dell’orto o se preferite un rifermentato kefir.
La chef Giada Bozzolan vi accompagnerà in una cucina vegetale fatta di sapori unici e abbinamenti estrosi, di ricerca e selezione della materia prima, senza essere vegani né vegetariani. Se si cerca di raccogliere e sfruttare al meglio quello che è prodotto qui, capite che i menù sono rigorosamente aderenti ai prodotti di stagione, per questo vi consigliamo di preferire il menù degustazione pensati da Giada, un viaggio tra sapori, profumi, aromi sprigionati dalle cotture e consistenze diverse. Alcuni piatti che vi consigliamo: risotto alle zucchine con pesto di erbe spontanee e pomodorini confit. Nel periodo invernale le zuppe in generale e i tortelli in brodo vellutato al topinambur. Col rialzo delle temperature primaverili la natura sboccia, provate l’amaranto in crema, le polpette di piselli al sugo, il pasticcio agli asparagi, la maionese alle verdure e i semifreddi d’estate. Per un abbinamento troverete vini biologici, birre artigianali, cocktail di erbe aromatiche, oppure chiedete a Renato che è anche sommelier.
Riccardo consiglia
- Millefoglie di verdure, gelato alla lattuga, limone e menta
- Ravioli alle erbe, gelato alla zucca e lo strudel di pane ripieno alle mele
- Farrotto al radicchio e il tartufone al cioccolato o torta ai fichi in estate
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Interni: 40 / Esterni: 35