B fuel

Il nuovo indirizzo del Fuel è un locale totalmente rivisto, sia negli ambienti che nei contenuti. La passione è sempre quella di Antonio Greggio, instancabile ricercatore del buono così come del bello, che in questi anni ci ha abituati ad una ricerca a 360°. Oltre alla parte gastronomica, la musica ad esempio, c’è un pianoforte a coda funzionante, o nelle luci che sono state create appositamente per il locale da artigiani-artisti. Troverete due sale, una più romantica e appartata, l’altra più bistrot con rilassante vegetazione.

La carta è curata con una ricerca di profumi e sapori che arrivano da lontano, da ricordi d’infanzia e ricette della tradizione, ora rivisitate con gusti intensi e puri, evitando la sovrapposizione di troppi ingredienti.

Potete sempre trovare almeno un piatto e più di carne, di mare e vegetariano per ogni portata, ad esempio iniziate dal gambero con calvados, topinambur e insalata in agrodolce. Intenso il raviolo di gallina padovana e sedano rapa, che ricorda il brodo d’un tempo così e la pasta fatta in casa. Tra i secondi provate la morbida guancia di manzo e zucca in autunno o il rombo con cocco, lemongrass e cipollotto. Tra i piatti vegetariani la melanzana con terra di olive e peperoni o il cavolfiore croccante in doppia cottura.

La carta dei vini propone etichette selezionate italiane e francesi, in particolare bollicine a metodo classico, la passione di Antonio, chiedete a lui consiglio sull’abbinamento. Per completare il pasto con dolcezza provate i gelati e sorbetti del B Fuel o il tiramisù.