Qubò

Il Qubò è stato rinnovato internamente, uno stile jungle con tavoli in legno grezzo, carte colorate alle pareti con fiori e vegetazione tropicale, che lo rendono suggestivo e al tempo stesso rilassante, vi sembrerà di mangiare a contatto con la natura. All’esterno sono disponibili diversi tavoli, in una struttura apribile d’estate e riscaldata come “giardino d’inverno”. Tutta l’offerta gastronomica è cresciuta con l’esperienza e la ricerca del patron Nicola Donatello e dello chef Alessandro Granieri, visibili ai fornelli dalla sala.

I piatti della carta sono aggiornati tutte le settimane, con attenzione alla stagionalità dei prodotti, oltre ai lievitati che sono disponibili di sera. Fatevi consigliare da Nicola e dal suo staff giovanile, in particolare sui piatti alla brace gourmet del kamado giapponese in ceramica. Abbinamenti originali, come millefoglie di sedano rapa per cominciare, servita con un crumble al Parmigiano e un latte di cavolo nero e cioccolato bianco. Troviamo sia carne che pesce, ad esempio tra i primi il fusilloro al ragù di maialino e melagrana, o i paccheri genovesi di tonno, con pomodoro, ravanelli e pistacchi. Tra le carni vi consigliamo il flank steak o il galletto con spuma alla diavola, tortino di patate e fagioli cannellini.

Gli appassionati di vini naturali troveranno qui un’ampia carta, sia a bicchiere che in bottiglia, chiedete consiglio ad Alberto, oppure per un cocktail a Chiara o Simone. Il servizio in sala è condotto da Ludovica e Anna, a loro potete chiedere anche i dessert, come il gelato al mango, namelaka e crumble al cioccolato, radicchio rosso marinato, spuma di crema inglese alla fava tonka e polvere di cavolo nero.