Bronxe

Un locale nuovo che racchiude un nuovo concept, la cui forza sta nella passione per la carne di diverse provenienze, razze e frollature per la griglia, da qui il chiaro riferimento del nome delle braci in veneto.

’idea è di Andrea Simonato che ha trasformato la sua passione in un ristorante per gli amanti della carne, adatto ad ogni occasione, insieme allo chef Dylan De Rosso appassionato del barbecue, della griglia in generale fino al kamado.

La carta passa dagli antipasti alla carne per far capire che è questo il piatto principale, ad esempio il lecca-lecca di manzo o il tomahawk di maiale con l’osso in stecca e la salsa chimichurri. Per cominciare potete provare i porcini fritti in autunno con cacio e e pepe, oppure la tartare di razza Fassona piemontese con acciughe, maionese alla nduja e mais soffiato. Alla cottura BBQ troverete sempre le ribs, costolette di maiale, con contorni come le patatine con la buccia, il cavolo cappuccio in Coleslaw o i fagioli in “tecia”. Tra le carni cowboy steak troviamo le costate di scottona di razza Balck Angus Aberdeen e altre provenienze, che si possono tagliare della dimensione desiderata e vendute a peso, altrimenti gustate il cuberoll di vacca Simmenthal dall’Austria o la pluma iberica con la polenta e salvia fritta. Tra le carni venete ricordiamo la tagliata di FlankSteak realizzata con la bavetta di scottona Garronese.

Potete chiedere un consiglio a Eddie Dalla Libera sia per i vini che per un cocktail. I dolci e i sorbetti sono fatti in casa, lasciatevi tentare dal dessert Bronxeè, un cremoso al latte affumicato con salsa all’amarena, cioccolato soffiato e crispy di yogurt bianco.