CHE PIACEVOLE SORPRESA!

COMMENTO DI CRISTIANO ROSSI - SCRITTO IL 08/12/2012

Entrati dalla zona bar, dopo un primo momento di disorientamento, ci siamo sentiti subito a nostro agio. La zona ristorante è contenuta, semplice ma allo stesso tempo ben curata e con ampi spazi tra i tavoli. Ci ha accolto del personale molto disponibile, il servizio è sempre stato puntuale e mai invadente. Ma veniamo a piatti: sarde in saor, involtini di radicchio, spaghetti gamberi e funghi. Piatti semplici se vogliamo, ma proprio per questo in grado di lasciare il segno solo se preparati in modo perfetto. E così è stato, semplici ma gustosi, mai pesanti o con sapori esagerati, neanche le sarde, che facevano davvero concorrenza al mitico piatto veneziano! Solo dopo questi piatti abbiamo capito un pò meglio cosa lo chef intenda per cucina "regressiva". Quasi scordavo, ci ha fatto compagnia dell'ottimo prosecco locale. A conclusione del pranzo un dolce che davvero consigliamo a chiunque abbia voglia di un'esplosione di gusto dalla leggerezza inaspettata. Un dolce che può sembrare banale ma che al Tappobar preparano in un modo straordinario: non ci crederete ma è il semplice (si fa per dire) tiramisù. Complimenti infine per la cioccolata d'autore che ci siamo regalati prima di lasciare il locale. Un cremino di latte e fondente con liquerezia davvero speciale. Torneremo di sicuro, magari con la bella stagione per apprezzare le specialità stagionali sulla terrazza all'aperto.