Scopri la Guida Ristoranti Che Passione: con la card inclusa esperienze gastronomiche uniche e vantaggi fino al 50%.
         menu

Passione, cortesia, eleganza e innovazione!

Ristorante TreQuarti

Piazza del Donatore, 3/4 - Grancona, Loc. Spiazzo - VI

COMMENTO DI PIERLUIGI B. - SCRITTO IL 15/03/2011

Cena del 12 marzo 2011 Come segugi, io e un mio amico facciamo una attenta valutazione nella scelta di un ristorante tra i molti proposti nella guida “Ristoranti che Passione”, per trascorrere una serata all’insegna del gusto. La scelta cade senza troppa esitazione sul Ristorante 3 Quarti di Grancona. Visitiamo il loro sito e fin da subito ci trasmette l’idea di un locale innovativo e di quelli che creano alte ed entusiasmanti aspettative. Prenotiamo un tavolo: il ristorante si trova in una piccola piazzetta che funge da comodo parcheggio e lo si può facilmente distinguere per l’elegante e suggestiva illuminazione caratterizzata da fioriere bianche luminose che fanno da cornice ad un camminamento in doghe di legno - verosimilmente in Bangkirai, il quale dona all’insieme uno stile moderno, sobrio ed elegante. Il ristorante, nato nel 2010 occupa il piano terra di una bella villetta. All’ingresso siamo accolti con cortesia dal signor Andrea, giovane “patron”, il quale ci fa accomodare in sala lasciando a noi la scelta del tavolo. L’interno del locale è di ricercata eleganza e tutto perfettamente ordinato; ambiente e arredi in stile minimalista trasmettono una sensazione di benessere. Luci dosate, tavoli sufficientemente distanziati, tovaglie bianche con mise en place essenziale ma precisa. Il menù offre una discreta e curiosa scelta di piatti, con proposte di pesce e carne e un menù degustazione. Optiamo per una cena alla carta. Il signor Cristian, sommelier del locale, ci guida, per l’aperitivo, tra alcune proposte al calice: scegliamo un calice di Ca del Bosco – Franciacorta. Insieme all’aperitivo ci viene servito un elegante cestino in vetro con pane di piccolo formato e di diverse specie, grissini e cracker tutti fatti in casa, accompagnati da un tubetto sigillato (come quelli del dentifricio) contenente una “pasta di mortadella”. Il tutto straordinariamente buono! La carta dei vini è ben strutturata, con etichette locali, nazionali e internazionali di buona selezione; inoltre, sono disponibili al calice diversi vini. Scegliamo una degustazione al calice aiutati con competenza e disponibilità dal signor Cristian, cercando un vino con corpo proporzionale alla struttura dei piatti. Ordiniamo scegliendo tra le proposte di pesce. Nell’attesa una piacevole entrèe con prosciutto di Montagnana e un piccolo flan di rosole. Antipasti: per me capesante con lardo, maionese di corallo e filetti di carciofo e per il mio commensale millefoglie di patate e mazzancolle. Due piatti ben architettati nell’assemblaggio degli elementi e nell’accostamento delle consistenze, di squisita fattura e attenta ricerca, non solo per le materie usate ma anche per la presentazione. Primi piatti: Mezzelune ripiene di Scampi freschi, zestre d’arancia e Foie Gras; Gnocchi con astice e burrata. Anche in questo caso due piatti intriganti e arditi: il primo per il contrasto di gusto e consistenza, ma che al palato lascia una scia di piacevoli emozioni; il secondo, un piatto più omogeneo e delicato nella consistenza. Veramente ottimi entrambi! Abbiamo abbinato a questi primi un calice di Inzolia, cantina Terulenda: un vino dal colore giallo paglierino, aroma intenso, fruttato e con notevole carattere. Al palato fresco e persistente. Ottimo abbinamento. Secondi piatti: Sandwich di rombo con crema di carciofi, raperonzoli conditi con aceto balsamico 50 anni. Un piatto di delicata consistenza, ben architettato e con ottima presentazione. Per il vino, dopo diverse proposte optiamo, rinforzati dal sommelier, per abbinare a questo piatto un calice di Beau-rivage - un vino Bordeaux, ottenuto da uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc. Colore rosso rubino chiaro, con note vanigliate e speziate e sentori di frutta. Un abbinamento “fuori standard” per un piatto di pesce, ma partendo dall’ipotesi che si possa avere un piacevole abbinamento quando il vino esprime caratteristiche opposte a quelle del cibo, la scelta è stata azzeccata. Complimenti al Signor Cristian! Prima del dessert, ci lasciamo tentare da un assaggio di formaggi al carrello, il quale offre una discreta scelta con abbinamenti di mostarde. Abbiniamo un classico (non servirebbe commento) calice di passito I Capitelli della cantina Anselmi - un vino dalle note fruttate di frutta passita e secca e dal gusto dolce e ricco. Manteniamo lo stesso vino con il dessert: Il dolce dei viziosi. Una trilogia di dolci dalle differenti consistenze, sapori e temperature: cialda croccante con mousse di cioccolato fondente e olio extravergine pugliese, tortino al cioccolato con cuore morbido al cioccolato e rhum agricolo, biscotto croccante alla cannella con granita al caffè e tabacco. Una esplosione di gusto! A finire un ottimo caffè e alcune chicche di piccola pasticceria. Commenti: il ristorante si distingue per ricerca, passione e cura per ogni dettaglio nell’ambiente e nei piatti. Una squadra di giovani professionisti con grandi potenzialità. Eccezionale la qualità della materia esaltata dalla freschezza del contesto e il legame fra i vari ingredienti dei piatti; ottima la gestione della sala che riesce a farti sentire a tuo agio per tutta la serata. Cucina caratterizzata da ricerca, gusto e creatività, studio e passione. Quando esco da un ristorante desidero provare entusiasmo e desiderio di ritornare! Il ristorante Tre Quarti mi ha offerto una cena semplicemente fantastica, caratterizzata da familiarità, cortesia ed eccellenza - qualità non scontate. Rapporto qualità-prezzo più che ottimo, considerati i piatti proposti e il livello dell’ambiente; contenuti i rincari della carta dei vini. Il conto, se comparato con altri ristoranti, a prezzi simili ma per i quali il solo desiderio è quello di dimenticare, è decisamente sotto il livello medio per categoria. Conto totale, compresi i vini con tessera: 100 euro. Complimenti allo staff! Un’esperienza sicuramente da fare per completare la panoramica dei migliori ristoranti del Circuito “Ristoranti che Passione”!

LE VOTAZIONI DI Pierluigi

  • QUALITÀ E CURA DEI PIATTI 5 / 5.0
  • LIVELLO DEL SERVIZIO 5 / 5.0
  • AMBIENTE E SALA 5 / 5.0
  • QUALITÀ / PREZZO 5 / 5.0

ALTRI COMMENTI DI PIERLUIGI