Nel centro cittadino, questo ristorante si trova all’interno di un palazzo storico, con camere d’albergo e una sala principale dallo stile raffinato, con ampie vetrate che permettono la vista del giardino. Lo chef Marco con la moglie Paola in sala sono i custodi di questo scrigno del buon gusto, con una ricerca di prodotti del territorio che parte dall’orto di famiglia.
Qui troverete una cucina espressa e dai sapori “diretti” per evitare troppi abbinamenti, quindi pura. Piatti della tradizione che vengono rivisitati usando quello che di meglio offre la stagione con specialità sia di carne che di pesce, come la trota della Valdastico marinata con il suo caviale, sedano rapa e guacamole ai friggitelli. La pasta viene fatta internamente come gli gnocchi di zucca con tartufo nero del Summano e formaggio Vezzena, oppure i ravioli ripieni di Chianina e cardoncelli con aglio nero di Voghiera e colatura di lamponi. Ci sono sempre piatti vegetariani, come la sfoglia salata con zucca e fonduta di formaggi. Presenti anche cotture a bassa temperatura, provate ad esempio la faraona con salsa al melograno e rosmarino soffiato. Tra le preparazioni di pesce ricordiamo il branzino con spuma di broccolo romanesco e porro fritto, oppure il tradizionale baccalà alla vicentina.
Fatevi consigliare da Paola per un vino in abbinamento, sia italiano che francese, con qualche proposta biologica e naturale, oppure chiedete di visitare l’originale cantina.
Riccardo consiglia
- Battuta di Angus Aberdeen e il suo osso arrosto o la trota della Valdastico marinata
- Risotto cacio e pepe di Tasmania, gambero rosso e lime o gli gnocchi di zucca e tartufo
- Tonno in crosta di frutta secca croccante, caramello alla soia e “radici” dell’orto
- Dolci fatti in casa oppure la degustazione di formaggi d’alpeggio
PROMO NON VALIDE
Festività, San Valentino e San Silvestro
COPERTI
Interni: 35 / Esterni: 15