Il ristorante si trova sul viale che porta a Castelvecchio, lo Stradone di Porta Palio. È possibile raggiungerlo anche in auto e trovare parcheggio nella zona. L’ambiente è raffinato, con due salette intime e rustiche, con il soffitto ligneo e ciottoli di fiume a faccia vista. Solo per piccoli gruppi o incontri di lavoro, è disponibile la cantinetta di pietra con la volta a botte. Nella bella stagione è possibile mangiare all’aperto nel plateatico.
La gestione di Massimo Favazza propone fin dal 2004 un’attenzione particolare per il pesce, crudo e cotto. È per questo che il nome del ristorante vuole richiamare il nobile pesce storione da cui viene estratto il costoso caviale, beluga appunto, presente a menù. Per gli appassionati del pesce crudo, questo è il posto giusto con l’alzata royal composta da ostriche bretoni, capesante, scampi, gamberi rossi di Sicilia, tartare di tonno e di ombrina al tartufo. Ampia anche la scelta degli antipasti cotti come la millefoglie di branzino, le capesante e canestrelli gratinati, il guazzetto di vongole e il gransoporo sgusciato. Provate poi i tagliolini all’astice o il risotto con la seppia e il suo nero. Pesci interi come secondo, rombo o branzini, altrimenti assaggiate l’aragosta alla catalana.
La carta dei vini presenta etichette selezionate del territorio e qualche francese, domandate a Massimo un consiglio per una bottiglia o una degustazione a bicchiere.
Riccardo consiglia
- Plateaux royal del crudo
- Gamberi con stracciatella di Andria e perlage di tartufo nero pregiato
- Spaghetti alla chitarra con vongole e bottarga di Muggine
PROMO NON VALIDE
festività e fiere (es. Vinitaly, Marmomac, fiera dei cavalli)